Complicanze postoperatorie
Le complicanze postoperatorie possono essere molteplici con prevalenza di disfunzioni metabolico-ormonali (quindi prettamente internistiche) rispetto alle complicanze chirurgiche, le quali tuttavia sono più pericolose e con mortalità più elevata.
* Ipocalcemia acuta con segni di eccitabilità neuromuscolare e prolungamento del QT. Viene trattata con somministrazione di 10 ml di Ca-gluconato 10%.
* Crisi tireotossiche con tachicardia e ipertermia. Sono generalmente trattate con ß-bloccanti
* Emorragia/Ematoma con insufficienza respiratoria da compressione. Deve essere trattata tempestivamente, eventualmente al letto del paziente, con rimozione delle clips, delle suture e del coagulo.
* Tracheomalacia, dovuta alla compressione cronica,si presenta con un collasso tracheale dopo chirurgia e richiede una rapida intubazione e, successivamente, tracheostomia.
* Paralisi dei nn. laringei ricorrenti. Se bilaterale determina un’immediata insufficienza respiratoria che richiede intubazione, spesso endoscopica, e tracheostomia in quanto le corde vocali rimangono addotte. Se la paralisi è monolaterale generalmente l’abduzione della corda vocale funzionante è sufficiente.
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* Edema laringeo dovuto ad intubazione indaginosa o estesa chirurgia del collo: trova beneficio nella somministrazione di corticosteroidi e umidificazione.
* PNX dopo dissezione retrosternale, può richiedere il posizionamento di un drenaggio.
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